IX edizione
Organizza Associazione "
Ars Modi
Direzione Artistica
Edoardo Bruni
In collaborazione con:
Comune di Pinzolo
Castello di Stenico
Pro Loco di Caderzone
Si terrà tra il 28 luglio ed il 25 agosto la IX edizione di
GiudiJazz, festival dedicato alla musica jazz e crossover nelle
Valli Giudicarie, organizzato dall'associazione ARS MODI con la
direzione artistica del pianista e compositore trentino Edoardo
Bruni. I concerti si svolgeranno in collaborazione con il Comune
di Pinzolo, il Castello di Stenico e la Pro Loco di Caderzone, e
proporranno un viaggio nella musica jazz e crossover attraverso
quattro concerti realizzati da diversi gruppi di affermati
musicisti italiani e trentini.
Venerdì 28 luglio 2023 ore 21.00
Pinzolo, Paladolomiti
ROBERTO OLZER TRIO
Roberto Olzer, pianoforte
Federico Malaman, contrabbasso
Mauro Beggio, batteria
Musiche di Olzer, Poulenc, Schumann, Sakamoto, Police, Morricone,
Gordon
Il concerto di apertura di GiudiJazz 2023 presenta il Roberto
Olzer Trio, formazione jazzistica classica, con pianoforte,
contrabbasso, batteria. Quasi un suonare sul ‘bordo vertiginoso
delle cose’, secondo la famosa espressione dello scrittore Graham
Green, caratterizza l’inclinazione più autentica di questo Trio,
lontano dai percorsi battuti, con una predilezione per suggestioni
musicali spesso di disarmante semplicità formale e che portano
alla creazione di un suono comune, espressivo, profondo. Accanto
ai numerosi brani originali che formano il nucleo portante del
repertorio del Trio, si alternano citazioni di brani di musica
colta, da Poulenc a Schumann, ed incursioni nel pop e nella musica
da film, dai Police a Sakamoto e Morricone. Ciò che ne risulta è
una grande propensione all’ascolto, allo spazio, al gioco, con
temi spesso densi di lirismo, ed una predilezione per la chiarezza
espressiva; ragione combinata col sentimento, fusi in una
narrazione evocativa di storie, terre, luoghi. Numerose le
incisioni discografiche, alcune delle quali premiate dalla rivista
giapponese ‘Jazz Critique Magazine’ come migliori registrazioni di
jazz strumentale del 2013 e 2016, e un’attività concertistica
ormai più che decennale, dalla fondazione del Trio, nell’estate
del 2011.
INGRESSO GRATUITO CON OFFERTA LIBERA
Mercoledì 2 agosto 2023 ore 21.00
Stenico, Castello
LUDUS QUARTET - IDIOMA
Claudio Ischia, handpan - Ivo Crepaldi, violino - Andrea Ferroni,
violino - Alexander Monteverde, viola - Ivo Brigadoi, violoncello
Canti popolari nordici e musiche di Montgomery, Bruni, Sollima
Il Ludus Quartet è attivo in Trentino Alto Adige da oltre 20 anni
ed è composto da due musicisti trentini (Andrea Ferroni e Ivo
Brigadoi) e due altoatesini (Ivo Crepaldi e Alexander Monteverde).
Viene affiancato in questo concerto dal percussionista Claudio
Ischia che si esibirà sull'handpan, strumento esotico dal suono
evocativo.
Il titolo “Idioma” ci spiega la natura di questo programma: i
brani hanno in comune la ricerca di un linguaggio compositivo
capace di collegare la semplicità popolare con le forme più
classiche e moderne. In musica, lo “stile idiomatico”: concezione
della scrittura musicale, divenuta comune dalla seconda metà del
XVIII secolo, in cui l’autore non scrive più, come in precedenza,
un brano senza fissare una strumentazione vincolante e definitiva,
ma tiene conto, nel comporre, delle specifiche caratteristiche
timbriche, espressive e tecniche degli strumenti a cui il brano è
destinato.
INGRESSO GRATUITO CON OFFERTA LIBERA
Mercoledì 9 agosto 2023 ore 21.00
Caderzone, Palazzo Lodron Bertelli
ZIGANOFF
Rossana Caldini, violino - Gigi Grata, tuba - Renato Morelli,
fisarmonica - Michele Ometto, chitarra - Christian Stanchina,
tromba - Fiorenzo Zeni, sax
Dal klezmer al jazz lungo le vie della Bessarabia
Formata da musicisti trentini e sudtirolesi è una delle poche
formazioni a livello internazionale, che si dedica
sistematicamente alla ricerca dei legami perduti fra la musica
klezmer, il primo jazz, e lo swing zingaro manouche, attraverso
arrangiamenti originali. Fondata dall’etnomusicologo Renato
Morelli nel 2009, ha tenuto numerosi concerti, in Italia e
all’estero, collaborando a programmi Rai (televisivi e
radiofonici), spettacoli teatrali, colonne sonore di film.
Recuperare i legami perduti fra la musica klezmer, il primo jazz,
e lo swing zingaro manouche. Questa è l’idea di fondo, alla base
della jazzmer band Ziganoff, un progetto di Renato Morelli con
Michele Ometto (chitarra), Fiorenzo Zeni (sax), Christian
Stanchina (tromba), Rossana Caldini (violino), Gigi Grata (tuba).
Il progetto prende il nome dall’emblematica figura di Mishka
Ziganoff, fisarmonicista zingaro di lingua yiddish, nato ad
Odessa, emigrato a New York, dove lavorò con formazioni klezmer e
jazz, e dove incise nel 1919 il brano “koilen”, considerato un
prototipo melodico di Bella ciao. Il Klezmer - musica popolare
degli ebrei ashkenaziti dell’Europa centro-orientale - ha
tramandato fino ad oggi una singolare contaminazione di repertori
tradizionali romeni-polacchi-russi-ungheresi- balcanici,
nonostante le vicissitudini sofferte da questa minoranza per
l’ostilità di imperatori, papi e zar.
INGRESSO GRATUITO CON OFFERTA LIBERA
Venerdì 25 agosto 2023 ore 21.00
Pinzolo, Paladolomiti
TRIO ITALIANO - SUGESTIONI SENZA TEMPO
Endrio Luti, fisarmonica - Cristina Trimarco, fagotto - Thomas
Luti, sax
Musiche di Morricone, Piazzolla, Klezmer, Ebraiche, Balcaniche
Il Trio Italiano nasce dalla passione musicale di una intera
famiglia: Endrio Luti alla fisarmonica, Cristina Trimarco al
fagotto e Thomas Luti al saxofono. Il trio svolge un’intensa
attività artistica sia in Italia che all’ Estero; i suoi
componenti, oltre all’ attività del trio, si esibiscono anche in
altri contesti cameristici per prestigiosi enti e associazioni
musicali, come: Accademia di Santa Cecilia di Roma, Società dei
Concerti di La Spezia, Agimus di Siracusa, Gli amici del Teatro di
Avola, Teatro Regio di Parma, Associazione musicale La Croma,
Teatro Comunale di San Remo, Associazione Corelli di Savona, Le
vie del Barocco (Genova), Associazione Internazionale A. Toscanini
di Avellino, Associazione Araba Fenice di Terni, Rassegna Nardini
di Livorno, Monferrato Classica.
Quello che propone il Trio Italiano è un programma eterogeneo che
spazia dalla tradizione Balcanica, Ebraica, Klezmer, Sudamericana
sino ad arrivare a trascrizioni di brani classici. Attraverso
l’individuazione di questi repertori questo organico vuol dar
forma ad un ensemble che vede protagonisti la Fisarmonica, il
Saxofono ed il Fagotto; tre strumenti che pur avendo tradizioni
musicali diverse riescono a dialogare con un grande equilibrio
sonoro e sorprendenti atmosfere timbriche.
INGRESSO GRATUITO CON OFFERTA LIBERA