Trentino Jazz

 

Festival TrentinoInJazz 2014

 

 

11 Luglio 2014, Ore 21.00 Levico Terme

Double Mallet Trio & Andrea Dulbecco

Roberto Pangrazzi, Alessandro Bianchini, Thomas Samonati, Andrea Dulbecco.

Vibrafono, marimba e percussioni fra improvvisazione e composizione.

Il Double Mallets Trio propone assieme ad Andrea Dulbecco, musicista diviso fra composizione contemporanea e jazz, originali arrangiamenti di Piazzolla e di altri compositori. Il vibrafono solista dell’ospite ricopre un ruolo di primo piano, attorniato da percussioni di svariata foggia. E a un certo punto, il quartetto mette da parte i consueti strumenti per percuotere bidoni di latta e lasciarsi andare a una sorta di rituale dal forte impatto acustico.

 

 

17 Luglio 2014, Ore 21.00 Grigno Valsugana

FaRe Jazz Big Band – Direttore Stefano Colpi

Nasce nel 2004 come espressione di un laboratorio didattico iniziato all’interno del Valsugana Jazz Tour, coinvolgendo musicisti trentini della Valsugana e della Valle dell’Adige in gran parte non professionisti. Ha già partecipato al Festival Jazz di Bolzano “jazz & other” e al Dolomiti Ski Jazz, suonando spesso con ospiti solisti in Italia sia in concerti in Italia che in Austria.

 

 

18 luglio 2014, Ore 21.00 Pergine Valsugana

Sextet Quartet Dixie band

Alessio Tasin – Tromba/David Andreatta - Clarinetto /Matteo Moser - Sax Tenore /Demetrio Bonvecchio - Trombone /Lorenzo Tomaselli – Banjo/Marco Libardoni – Sax Baritono /Thomas Samonati - Batteria

La Sextet Quartet Jazz Band è un ensemble di giovani musicisti trentini che hanno trovato nella musica Jazz il denominatore comune, lo spunto per trovarsi insieme e fare un po' di buona musica. Il gruppo, nato nel 1998, è stato il punto di partenza dell’associazione FaRe Jazz, che ormai da molti anni si impegna per la promozione sociale della musica, in particolare la musica jazz, grazie ai vari gruppi che fanno a capo all’associazione, al festival “Valsugana Jazz Tour” e, a breve, grazie all’uscita del primo cd della FaRe Jazz. Il repertorio che la band propone è basato sulle pietre miliari del jazz degli anni 20, sui pezzi più famosi e conosciuti del Dixieland e del New Orleans Jazz. Negli anni passati il gruppo si è esibito in vari festival tra cui il TanJazz di Tangeri in Marocco, il Garda Trentino Jazz Festival, il Valsugana Jazz Tour oltre a numerose manifestazioni in provincia e fuori.

 

 

18 luglio 2014, Ore 21.00 Mezzolombardo

PETRA / Massimiliano Milesi (sassofoni, composizioni); Valerio Scrignoli (chitarra); Michele Tacchi (basso); Vittorio Marinoni (batteria)

Il progetto non insegue una cifra stilistica uniforme ma assorbe tutte le caratteristiche principali del linguaggio jazzistico contemporaneo con le sonorità del punk e del grunge. Le forme compositive sono un perfetto ibrido tra i due stili ma molto spazio è lasciato anche all’interplay e alla composizione istantanea. Ne risulta un linguaggio sempre teso all’esplorazione delle sonorità più acide e frammentate del rock “fin de siecle”, Un’ideale prosecuzione del cammino avviato dal leggendario Lou Reed in “Metal Machine Music”. Un simile progetto non poteva non essere battezzato con la radice latina del termine Rock.

 

18 luglio 2014 ore 14.30 Malga Peniola - Moena

E.Z. QUARTET

Enrico Zanella chitarra solista/Giovanni Po chitarra ritmica/Matteo Zucconi contrabbasso/Simone Valla sax contralto e soprano

Il gruppo EZ QUARTET, fondato dal chitarrista Enrico Zanella, si prepara a  promuovere l’ album “I bambini non sanno” (Simpaty Record’s). Lo spettacolo offerto dal quartetto – due chitarre manouche, un contrabbasso e un sax soprano/tenore – ha un impatto immediato sul pubblico, grazie alla freschezza del suono e ad uno swing coinvolgente. La sezione ritmica sottolinea perfettamente gli assolo e i virtuosismi degli altri strumenti. Il tutto contribuisce alla creazione di un sound che non lascia indifferenti in una unione di ritmo, sensualità ed energia sonora. “I Bambini non sanno” è un concept album. Il tema di fondo sono i “bambini” e più in generale la fanciullezza intesa nella sua accezione più ampia: energia e spregiudicatezza (Gipsy Boogie, Zingar); speranza e voglia di fare (For A New Life*, Valzer Di Una Primavera Ancora Futura) giocosità e scherzo (Balocco) innocenza ed ingenuità (I Bambini Non Sanno) ma anche sofferenza (Lacrime Di Un Infante) e confronto con gli altri (Preludio e Fuga) ed infine il proprio posto nella società e nel mondo (I Modi Degli Uomini). Ne risulta così un sound compatto, energico e malinconico allo stesso tempo. ENRICO ZANELLA Laureato in Filosofia all’ Università di Bologna, studia chitarra e armonia presso l’Accademia di musica di Modena, successivamente a Los Angeles in occasione dei corsi estivi del “Lama”. Arricchisce la propria cultura musicale a Siviglia suonando con  musicisti locali di flamenco. Dal settembre 2012 tiene un corso di chitarra gipsy-jazz presso il Conservatorio Vecchi-Tonelli nella sede di Carpi.

 

 

19 Luglio 2014, Ore 21.00 Tenna – Loc. Alberè

OMIT Five Quintet

Omit Five e' un quintetto costituito da Mattia Dalla Pozza al sax alto, Filippo Vignato al trombone, Joseph Circelli alla chitarra, Rosa Brunello al contrabbasso e Simone Sferruzza alla batteria. La musica degli Omit Five si presenta pertanto come un variegato caleidoscopio di soluzioni timbriche, melodiche, armoniche e improvvisative, selezionate di volta in volta in base al gusto e alla sensibilita' dei vari autori, ma comunque riconducibili ad un unico suono originale. Attenti alla tradizione jazzistica statunitense ma attratti anche dalla scena contemporanea, gli Omit Five si configurano come realta' dal carattere fortemente moderno. Il percorso di ricerca di equilibrio tra scrittura e improvvisazione, l’uso di diverse soluzioni timbriche cosi come di linguaggi non jazzistici, e l’impiego di poliritmie sono le cifre stilistiche della musica di questo quintetto jazz.

 

 

 

19 luglio 2014 ore 21,00, San Romedio (Coredo)

Bum! 14.18, storie e suoni della Grande Guerra”

Jazz teatrale con Andrea Brunello & Enrico Merlin

Un concerto, un gioco teatrale per rileggere assieme le incredibili avventure dei soldati sui fronti della Grande Guerra. Ricordi, aneddoti, poesie, suoni, suggestioni, uomini e fatti della Grande Guerra narrati e vissuti attraverso le musiche di Enrico Merlin e le letture di Andrea Brunello. I due artisti da anni vanno in scena con il loro "Jazz Teatrale" un gioco dove la parola viene valorizzata in quanto concetto che diventa suono e quindi emozione e contemporaneamente il suono e la musica che diventano movimento e incontrano la voce in modi sempre nuovi e diversi. Il Jazz Teatrale di Brunello/Merlin è sempre un viaggio alla scoperta di un mondo dove musica e testo, parole e suoni interagiscono intimamente. Un concerto teatrale vero e proprio aperto all'improvvisazione creativa, che parte da testi tratti da Emilio Lussu, Giuseppe Ungaretti, Fritz Weber, Erich Maria Remarque, Paolo Monelli e da poeti inglesi che in trincea hanno scritto alcune fra le pagine più belle della letteratura di guerra: Sigfried Sassoon, Wilfred Owen, Jon Stallworthy, Edmund Blunden e Robert Graves.

 

20 luglio 2014 ore 21,00, Cles

Antonio Fusco Sextet Suite For Motian

In Suite For Motian il batterista di origine campana guida un ben assortito sestetto comprendente Francesco Chiapperini (sax alto, clarinetto, clarinetto basso, effetti elettronici), Marco Taraddei (sax tenore, fagotto, EWI), Rino De Patre (chitarra classica), Valerio Scrignoli (chitarra elettrica) e Michele Tacchi (basso elettrico). Il Paul Motian indagato da Fusco è quello del periodo trascorso accanto a Bil Evans, cioè il mirabile trio completato dal contrabbassista Scott La Faro: dal songbook di questa che rimane una delle più innovative formazioni del jazz di tutti i tempi, provengono famosi standard come “My Foolish Heart”, “Detour Ahead” e “My Romance” e “Waltz For Debby” dello stesso Bill Evans. Il resto è materiale inedito e il tutto vibra di sonorità e soluzioni espressive post-jazz, spesso imparentate col rock, ma anche con la musica “colta”. L’operazione di Fusco e compagni è dunque ambiziosa, anche un pochino azzardata, se si vuole. Ma nell’insieme funziona ed è proprio la coralità, l’intersecarsi delle varie voci strumentali, a connotare maggiormente l’album.

 

 

21 luglio 2014 ore 21,00 Coredo

Mauro Campobasso Trio

Mauro Campobasso chitarra, live electronics/ Stefano Senni contrabbasso e basso elettrico/ Cristiano Calcagnile batteria, live electronics.

L'idea iniziale del nuovo progetto in trio di Mauro Campobasso, nasce da un processo articolato di composizione durato circa un anno e basato su di un preludio, tre suites, un interludio e un epilogo più altri racconti sonori. La prima suite, Eyes over The Baltic Sea (Lithuanian Suite), è ispirata a un viaggio in Lituania. La natura è sublimata attraverso una serie di suggerimenti sonori, ispirati dall’esperienza del viaggio. Un viaggio che crea una porta temporale e trasporta l’ascoltatore alla seconda suite, Games, Unicorns and Children of the Neighborhood. Una sorta di regressione a un mondo infantile nel quale racconti morali per bambini e favole oniriche, tra stelle e unicorni, rappresentano l’ispirazione musicale. La terza suite, Vortex è la porta che permette il viaggio nel tempo.

 

 

22 luglio 2014 ore 21,00 Malè

Helga Plankensteiner Plankton con l’Ensemble giovanile di Jazz Meets Lana

JAZZ FOR KIDS & Helga Plankensteiner Plankton

Helga Plankensteiner (sax baritono, voce); Matthias Schriefl (tromba); Gerhard Gschlössl (trombone); Michael Lösch (Hammond organ, pianoforte); Enrico Terragnoli (chitarra, banjo); Nelide Bandello (batteria)

I due gruppi di allievi della scuole di musica di Merano e Lana hanno vinto il  concorso PODIUM JAZZ.POP.ROCK e presentano il loro primo CD "JAZZ FOR KIDS" (Sweet Alps) con la direzione di  Helga Plankensteiner

22 luglio 2014 ore 21,00 Pergine, Ristorante Valcanover

Roberta Rigotto Jazz Trio

Il trio rivisita gli standard jazz più noti e conosciuti, interpretati nel passato dalle signore del jazz, Ella Fitzgerald, Billie Holiday, Sarah Vaughan, Nina Simone.La voce ricca di pathos ed energia di Roberta Rigotto alimenta di nuove emozioni canzoni che hanno fatto la storia del jazz, supportata dalla sensibilità di due musicisti di grande esperienza, Stefano Raffaelli al pianoforte e Stefano Colpi al contrabbasso.

 

23 luglio 2014, Ore 21.00 Pergine Valsugana

Menzella Quartet & Michael Rosen

Michael Rosen, Gianfranco Menzella, Gigi Cifarelli, Maurizio Rolli, Alex Napolitano

Il gruppo nasce dalla collaborazione di musicisti provenienti da esperienze diverse, dal pop al soul al jazz, che costituiscono la base per un sound elettrico molto accattivante. I brani originali, carichi di groove, in stile funky jazz richiamano a tratti la fusion degli anni 80-90, il funk di marcus miller e certe sonorità davisiane.

 

 

23 luglio 2014 ore 21,00 Taio,

Samadhi Quartet

Claudio Fasoli (sassofoni); Michelangelo Decorato (pianoforte); Andrea Lamacchia (basso); Marco Zanoli (batteria)

Quattro musicisti impegnati nella classica formazione alle prese con i temi originali del sassofonista milanese di fama e statura europea, rivisitati attraverso un dialogo musicale intenso e mai scontato, un incontro che nasce dal desiderio di dar vita ad una ricerca musicale aperta in cui si fondono i rispettivi linguaggi individuali.

 

 

24 luglio 2014, Ore 21.00 Caldonazzo

1000 Lire Dixie Band

Michele Tamanini – tromba/Adriano Corà – sax soprano/Maurizio Ghezzer – trombone/Marcello Savino – banjo/Matteo Cappello – sax baritono/Simone Cappello – percussioni/Thomas Samonati - Batteria

Nasce come trio pianoforte, basso elettrico, percussioni/voce nel 1995, ma ben presto l’organico si allargherà, specializzandosi in quel genere di jazz melodico ed orecchiabile chiamato “Swing”. Nel 1997 i “Mille lire” decisero di affrontare, parallelamente alla formazione Swing, lo studio della musica Dixieland, attuando una piccola rivoluzione della strumentazione, inserendo il sax baritono , il banjo ed il trombone. Da allora il gruppo si è gradualmente appassionato sempre più al dixieland. L’attività concertistica annovera esperienze di vario genere: si parte dai classici concerti nei locali o in grandi alberghi, all’animazione di feste e convegni, a concerti in teatro, a numerose esibizioni “on the road” in varie località turistiche, a “concerti lezione” didattici nelle scuole medie ed infine alla partecipazioni a manifestazioni benefiche. Va ricordata l’esibizione del 2006, con la formazione dixie, dopo il concerto di fine anno dell’orchestra Haydn al teatro Sociale di Trento.

 

24 luglio 2014, Ore 21.00 Tassullo ,

Pino Dieni solo

Requiem for Mr. Jazz f

Sinfonia solitaria per Chitarra, Daxophone e Little Object.

Requiem for Mr. Jazz è un progetto musicale che, con l'ausilio dei tanti piccoli oggetti del nostro quotidiano, e di altrettanti piccoli oggetti del nostro "inusuale quotidiano", vuole dare voce al microcosmo di suoni che ci circonda, siano essi sopra o sotto la sfera dell'udibile, aldilà o "aldiquà" della soglia dell'immaginabile. In contemporanea Requiem for Mr. Jazz è un piccolo omaggio a quattro importanti compositore del 900 legati a filo doppio ai quattro elementi della tradizione ellenica, e più precisamente, in questo caso alla Tetraktys pitagorica - (fuoco -aria- acqua- terra) Spetta però all'ascoltatore sensibile, scoprire dove sono nascosti questi elementi, e in quale modo si manifestano i quattro misteriosi compositori. In taluni rari casi, l'ascoltatore sensibile, o lo spettatore insensibile, si troverà a far parte di uno di questi elementi o semmai, in suo onore, potrà rendersi necessario far affiorare un "aristotelico" quinto elemento con la conseguente comparsa di un quinto compositore.

 

 

 

25 luglio 2014 ore 21,00 Cles

Relendo Villa Lobos

Sonata Islands. Cristina Renzetti voce/Emilio Galante flauti/Michele Francesconi pianoforte/Gabriele Zanchini fisarmonica

RelendoVilla-Lobos è uno spettacolo musicale basato sulla rilettura in chiave moderna e jazzistica dell'opera del compositore brasiliano Heitor Villa-Lobos, con riarrangiamenti delle composizioni del Maestro, brani originali dei musicisti del gruppo ispirati alle sue melodie e brani di alcuni grandi autori della musica brasiliana come Tom Jobim e Guinga, suoi diretti discepoli. A partire dal 1922, quando partecipò alla Settimana di Arte Moderna di San Paolo, l'evento culturale più importante della storia della cultura moderna brasiliana, Villa-Lobos tracciò un nuovo cammino per le future generazioni di musicisti brasiliani che univa e faceva dialogare la musica colta europea con il folklore popolare del proprio paese. RelendoVilla-Lobos si inserisce in questo viaggio a doppio senso tra Europa e Brasile di rilettura della musica del Maestro e insieme è un rinnovato e moderno dialogo tra la musica colta e la musica popolare, caratteristica peculiare della sua produzione musicale.

 

 

25  luglio 2014 ore 14.30 Moena - Malga Roncac

EVERYTHING BUT THE NAME

Sara Picone voce/Dario Defrancesco voce/Matteo Rossetto chitarra/Stefano Pisetta tastiere

Il quartetto, formato da alcuni dei migliori musicisti della scena regionale, presenta un repertorio dedicato ai Classici del pop-rock, rivisitato in chiave funk-jazz in cui emerge la prorompente vocalità di Sara Picone e Dario Defrancesco.

 

25 luglio 2014, Ore 21.00, Levico Terme

FaRe Jazz Big Band

 

 

26 luglio 2014 ore 21.00, San Cristoforo al lago

Luca Olzer Trio

Luca Olzer (pianoforte) Stefano Anderle (Basso) Matteo Dallapè (batteria).

Un trio pianistico alle prese con suggestioni psichedeliche, musiche da film e pianismo romantico francese.

 

 

26 luglio 2014 ore 21.00, Cles,

Masterclass vocale con Boris Savoldelli

Che ne sarà del “bel canto”? La Voce-strumento, l'elettronica applicata alla voce e la vocalità non convenzionale. Seminario interattivo per cantanti, musicisti ed appassionati per una nuova vocalità

Il workshop si propone di presentare alcuni modelli vocali non convenzionali, supportare i partecipanti alla scoperta della propria vocalità e colmare le lacune che, purtroppo, caratterizzano normalmente i cantanti, spesso eruditi per quanto riguarda i processi fisici che sottendono al “bel canto”, ma totalmente all’oscuro delle nozioni necessarie per la scelta del microfono adatto, dell’effettistica più utile per il proprio repertorio e delle enormi possibilità creative che la tecnologia è in grado di offrire ai moderni cantanti.

 

26 luglio 2014 ore 21.00, Malè

Merlin un-covered music project

Enrico Merlin (chitarre, live electronics); Mirko Pedrotti (vibrafono, percussioni); Davide Dalpiaz (tastiere); Andrea Busico (basso); Luca Casagranda (batteria, percussioni); Ivan Benvenuti (sound strategy, live & recorded sounds) Special guest: Boris Savoldelli

Poliritmie e polimetrie, sinfonie di timbri e colori, dinamiche estreme e una certa ironia pervadono la musica del Merlin UN-Covered Music Project . L'ascoltatore è condotto in un caleidoscopico viaggio sonoro, ricco di imprevedibili deviazioni. In un mondo in cui molti «artisti» si rifanno a precisi modelli stilistici (spesso facendosi alfieri di un'illusoria originalità), questa musica spazza via le convenzioni e infrange le cornici. Un paradossale repertorio di cover di brani composti da Enrico Merlin, proposto da una band che riunisce alcuni dei più interessanti talenti provenienti da differenti aree musicali.

 

 

27 luglio 2014 ore 21,00 Cles

Boris Savoldelli solo voce & elettronica

Boris Savoldelli è ormai riconosciuto da critici e pubblico italiano, europeo ed extraeuropeo, come uno degli astri emergenti della nuova vocalità. Con una solida base di studi “tradizionali” in Italia e negli Stati Uniti (il grande Mark Murphy è da sempre suo mentore e sostenitore), ha condotto negli anni approfonditi studi sulla voce e sull’elettronica alla ricerca di una propria personale “via interpretativa” che lo ha portato alla pubblicazione di numerosi album per voce solista (prodotti dall’etichetta Newyorkese Moonjune), e alla collaborazione con alcuni tra i musicisti più importanti della scena musicale jazz e sperimentale degli ultimi anni (Paolo Fresu, Marc Ribot, Elliott Sharp, Andrea Centazzo, Jimmy Haslip, per citarne alcuni). Non solo, la sua capacità di riscrivere per sola voce alcuni brani storici della tradizione jazz, pop e rock lo ha portato, unico italiano, a diventare official endorser dello storico produttore americano di microfoni Blue Microphone (http://bluemic.com/bluemob/boris_savoldelli/) ed a collaborare, come consulente, alla realizzazione della nuova loop station Boomerang III Phrase.

 

 

27 luglio 2014 ore 10,00 Parco Fluviale Novella

CanyonInJazz – Mille Lire Dixie Band

Michele Tamanini (tromba); Adriano Corà (sax soprano); Maurizio Ghezzer (trombone); Marcello Savino (banjo); David Andreatta (sax baritono); Simone Cappello (percussioni)

 

27 luglio 2014 ore 15,00 Parco Fluviale Novella

CanyonInJazz – Sextet Quartet Jazz Band

Michele Tamanini (tromba); Demetrio Bonvecchio (trombone); Matteo Moser (sax tenore); David Andreatta (sax baritono); Lorenzo Tomaselli (banjo); Thomas Samonati (batteria/ rullante)

Due band di dixieland arricchiranno di storia del jazz l'apertura libera del parco. Per la prima volta il festival TrentinoInJazz è presente nell'ambiente naturalistico della cosiddetta terza sponda della Val di Non.

 

28 luglio 2014 ore 21,00 Denno

Zeno De Rossi Trio «Kepos»

Dan Kinzelman (sassofoni); Giorgio Pacorig (tastiere): Zeno De Rossi (batteria)

Nuovo Trio di Zeno De Rossi. Composizioni originali si alternano a brani di Bill Frisell e Elvis Costello, Vic Chesnutt, Robin Holcomb, dando vita ad un percorso sonoro dinamico ed esplorativo dalle soluzioni inaspettate. Il 5 giugno è uscito per El Gallo Rojo Records il disco d'esordio del trio, "KEPOS", la cui anteprima è stata pubblicata lo scorso ottobre in allegato alla rivista "Musica Jazz". La nuova stampa comprende anche una bonus track inedita e una grafica originale realizzata dall'artista e illustratore fiorentino Francesco Chiacchio.

 

 

29 luglio 2014 ore 14.00  Ciampac - Alba di Canazei

GAMMA 3

Kenn Bailey voce, sax/Michele Bonivento tastiere/ Francesco Casale batteria

La straordinaria voce unito al personalissimo stile al sax di Kenn Bailey, uniti alla travolgente ritmica di Michele Bonivento all'organo Hammond-Tastiere e Francesco Casale alla batteria, sono gli ingredienti di questo esplosivo trio. Pur rifacendosi alla tradizione soul, i gamma 3 catturano immediatamente il pubblico grazie al loro sound accattivante, moderno, alla loro capacità esecutiva e profonda intesa musicale. Una voce unica e ricca di soul, sorprendenti bass-line, ritmiche espolosive e armonie “Jazzy”, per uno show emozionante e indimenticabile.

 

 

1 agosto  2014 ore 14.30 Agritur El Mas - Moena

WALKIN’ JAZZ QUARTET 

Walter Civettini tromba e flicorno/Stefano Raffaelli pianoforte/Flavio Zanon contrabbasso/Enrico Tommasini batteria

"Walkin' Jazz Quartet" | The Italian Songbook | La musica d'autore italiana (De Andrè, Battisti, Dalla, Mina, Gaber..) rivisitata in chiave jazzistica.

 

 

5 agosto 2014 ore 14.00 Buffaure - Pozza di Fassa

CLAUDIO FASOLI FOUR

Claudio Fasoli sax tenore e soprano/Michele Calgaro chitarra elettrica/Lorenzo Calgaro /contrabbasso/Gianni Bertoncini batteria

Questo Quartetto ha attualmente al suo attivo due cd pubblicati e una serie di prestigiosi concerti in festival e  club che lo hanno fatto riconoscere sulla scena del jazz nazionale come uno dei gruppi più innovativi.Condotto dal compositore e sassofonista Claudio Fasoli, conosciuto al largo pubblico per la sua  esperienza con “Perigeo”, alla fine anni 70, il quartetto propone musica del leader , connotata da alti contenuti musicali ed una riconosciuta enfasi interpretativa. L’integrazione di ambienti sonori acustici con suggerimenti pervasivi di carattere elettronico rendono la musica del gruppo assai coinvolgente e assai apprezzata dal pubblico e dalla critica.

 

8 agosto 2014 ore 14.30 Malga Passo San Pellegrino - Moena

MODERN SAXOPHONE QUARTET

Enrico Dellantonio sax soprano/ Angel Ballestrer V. sax contralto /Stefano Menato sax tenore/Giorgio Beberi sax baritono

Oggi il saxofono uno strumento molto diffuso e conosciuto soprattutto nell’ambito della musica jazz e leggera, ma fin dalla sua invenzione da parte del belga Adolphe Sax nel 1840, questo strumento venne impiegato nella musica cosiddetta “colta”, e se a cavallo fra l'800 e primi del '900 questo impiego rimase piuttosto limitato soprattutto in area francese, nel secolo scorso il suo utilizzo aumentò considerevolmente grazie anche alla nascita del jazz, fino all’attuale sviluppo nella musica contemporanea; successo dovuto alle

grandi possibilitˆ di ricerca di nuove tecniche espressive offerte da questo strumento ancora “giovane”, con la collaborazione fra gli interpreti ed i compositori alla ricerca di nuovi linguaggi musicali.Il programma intitolato "Musica in viaggio" vuole mettere a confronto uno strumento relativamente "giovane" con la produzione artistica dei compositori del ‘900. Interamente dedicato allo studio ed alla valorizzazione del repertorio del sax, fra composizioni originali e trascrizioni/elaborazioni di brani composti da autori che hanno influenzato e valorizzato il successo del sassofono. Un “viaggio” fra Europa e Americhe, fra composizioni classiche, tanghi, milonghe, e preludi dalle atmosfere jazz.

 

9 agosto 2014, ore 17 MART Rovereto

Ingresso gratuito

9 agosto 2014, ore 21 Villa Lagarina, Palazzo Libera

Fausto Beccalossi, fisarmonica; Simone Guiducci, chitarra; Achille Succi, clarinetto e sax.

Ingresso euro 8

Un trio basato su una frequentazione di lunga data di tre straordinari solisti, scaturito dall'esperienza di organico più ampio dello storico gruppo Gramelot di Guiducci. Le musiche si sviluppano sulla ricerca di una dimensione cameristica, in cui le voci strumentali si intrecciano e si stimolano in maniera paritaria, aprendo lo spazio a improvvisazioni strettamente interconnesse.

 

 

10 agosto 2014, ore 21 Villa Lagarina, Palazzo Libera

Gianluca Petrella, trombone, elettronica; Gabrio Baldacci, chitarre.

ingresso euro 8

Il duo scaturisce dalla collaborazione di Baldacci con Petrella all'interno della Cosmic Band. Il trombonista e il chitarrista hanno voluto approfondire in questo contesto la propria anima blues, offrendo una rilettura personale di celebri brani, ma anche esplorando nuove strade e prospettive, come è loro abitudine.

 

11 agosto, ore 21 Isera, Palazzo Municipale

Nir Felder, chitarre; Stefano Senni, Roberto Gatto, batteria

Ingresso euro 8

Di passaggio in Italia come docente a Siena Jazz, il giovane talento della chitarra Nir Felder approfitta per proporre un trio che gli affianca una sezione ritmica italiana di alto livello. Felder, già ascoltato al fianco di Greg Osby, è considerato il maggiore talento emergente della propria generazione. Ha appena pubblicato un album, “Golden Age”, accolto con grande favore dalla critica internazionale e proposto in luglio al Village Vanguard di New York.

 

12 agosto 2014 ore 14.00 Ciampac - Alba di Canazei

BLUJOB

Davide Garattoni voce, basso elettrico/Massimiliano Canneto violino/ Giancarlo Bianchetti chitarra elettrica/Marco Frattini batteria

 

 

13 agosto 2014 ore 21.00  Teatro Parrocchiale - Ziano di Fiemme

FRANCO D’ANDREA DUO

Franco D’Andrea pianoforte/Zeno De Rossi batteria

Da molti anni Franco D’Andrea, cittadino onorario di Ziano di Fiemme, offre un concerto ferragostano ai suoi “compaesani” e ai turisti presenti a Ziano di Fiemme. Quest’anno avrà come ospite il batterista veronese Zeno De Rossi, suo assiduo collaboratore in numerosi recenti progetti musicali. In questa occasione verrà dedicato al grande pianista un Albero di abete armonico della foresta di Paneveggio.

 

 

13 agosto 2014 ore 21 Ala, Palazzo Malfatti-Scherer

Wolfgang Muthspiel, chitarre; Klaus Gesing, ance; Yuri Goloubev, contrabbasso

Wolfgang Muthspiel è chitarrista di punta della scena europea. Le sue collaborazioni costanti con Paul Motian, Gary Burton (nel cui gruppo prese il posto di Pat Metheny), Dave Liebman, Peter Erskine, Marc Johnson parlano chiaro. Lo scorso maggio ha pubblicato un album con il suo trio per l'etichetta Ecm, con Larry Grenadier e Brian Blade

 

18 agosto 2014 ore 21 Mori, Piazzetta ex Municipio

Tino Tracanna Acrobats (Tino Tracanna sax tenore, sax soprano; Mauro Ottolini, trombone; Roberto Cecchetto, chitarre; Paolino Dalla Porta, contrabbasso; Antonio Fusco, batteria).

Tino Tracanna firma con questo Acrobats uno dei progetti più pregnanti della sua vicenda artistica. Il quintetto propone il contrasto espressivo del leader con il vitale Mauro Ottolini al trombone, e l'apporto timbrico ampio della chitarra di Roberto Cecchetto. Un contesto ideale per mettere in risalto la scrittura versatile e intelligente di Tracanna e le notevoli doti improvisative dei componenti.

 

19 agosto 2014 ore 14.00 Buffaure - Pozza di Fassa

TONOLO & BIANCHETTI DUO

Pietro Tonolo sax tenore e soprano/Giancarlo Bianchetti chitarra

Pietro Tonolo e Giancarlo Bianchetti collaborano da tempo condividendo vari progetti, tra cui ‘Dajaloo’, che fonde jazz e musica africana; I due musicisti propongono un repertorio originale dove si fondono armoniosamente elementi provenienti dalla cultura musicale africana, afroamericana ed europea.

 

26 agosto 2014 ore 14.00 Ciampac - Alba di Canazei

WALKIN’ JAZZ QUARTET

Walter Civettini tromba e flicorno/Stefano Raffaelli tastiere/Flavio Zanon contrabbasso/Enrico Tommasini batteria

The Italian Songbook | La musica d'autore italiana (De Andrè, Battisti, Dalla, Mina, Gaber..) rivisitata in chiave jazzistica.

 

2 settembre 2014 ore 14.00 Ciampac - Alba di Canazei

SHAMANES Carlos Santana Tribute Band

Bruno Festini voce/Michele Ometto chitarra/Roberto Gorgazzini tastiere/Maurizio Conta basso/Sandro Giudici batteria/Jesus Alvarez percussioni e voce/Ray El Molinero percussioni e voce/Ivo Cestari percussioni

In occasione del quarantennale dall’uscita del monumentale disco di Carlos Santana “LOTUS”, torna il gruppo di Bolzano “Shamanes Band” in formazione rinnovata con un omaggio al grande chitarrista messicano. Carlos Santana, autore di successi mondiali come “Samba pa ti” ed “Europa”, divenne celebre per il suo Rock latino con forti influenze Jazz e Fusion. Il repertorio della Shamanes Band propone anche tutti i brani contenuti nel LP “Abraxas”, altre a molti altri composti verso la metà degli anni settanta, i più prolifici e creativi di Santana.

 

6 Settembre 2014, ore 21.00 Teatro di Pergine

FaRe Jazz Big Band di Pergine In occasione del 4°° di Fondazione della Big Swing Orchestra – Omaggio a Attilio Donadio già Direttore della stessa Big Band.

 

25 Ottobre 2014, ore 21.00 Teatro di Pergine

Menzella/Marienthal Quartet

 

11 ottobre ore 20:45, Pergine Valsugana, Teatro Comunale

Stefano Colpi Atrio

Javier Girotto sax/ Giovanni Guidi piano/ Stefano Colpi contrabbasso/ Stefano Bertoli batteria

Affiancato da nomi di spicco del jazz italiano ed internazionale il contrabbassista trentino Stefano Colpi presenta in questo concerto proprie composizioni, in particolare quelle contenute nel Cd " Where do we go from here".Si tratta di jazz di chiara matrice europea, con momenti di sobriet " Biedermeier", sprazzi di free jazz, utilizzo di forme classiche come il corale e caratterizzato da melodie di carattere spesso Romantico .I ritmi sono sovente sottointesi e i musicisti prestano sempre una particolare attenzione a dinamiche ed interplay.

 

 

TrentinoInJazz autunno

la parte autunnale del festival si divide fra il nuovo teatro universitario Sanbapolis a Trento, la Sala della Fondazione Caritro a Trento e il MART di Rovereto. Una cifra della programmazione 2014 è data da alcune forme di teatro musicale, dove la voce recitante si confronta con un linguaggio musicale fra scrittura e improvvisazione.

 

16 ottobre 2014 ore 21 - Trento, Teatro Sanbàpolis

Old voices, New Sounds

Uno spettacolo ispirato alla tradizione orale italiana, con musiche che traggono origine dalla parola popolare parlata (dal gergo della strada, dalle urla dei banditori) e trascritta in musica , in un linguaggio vicino a quello del rock e della world music, elaborato live con articolati procedimenti elettronici. Con Fabrizio Bianco (fra l’altro chitarrista e produttore storico di Alex Britti) e Emilio Galante

Produzione del festival

 

 

21 ottobre 2014 ore 21 - Trento, Teatro Sanbàpolis

Sonata Islands Kommandoh

Emilio Galante flauti/ Giovanni Venosta tastiere/ Alberto Turra chitarra/ William Nicastro basso/ Sergio Quagliarella batteria.

Ispirato alla musica del gruppo cult francese dei Magma, alle musiche di Christian Vander, il loro leader e guru e alla musica di John Coltrane, della quale Vander era innamorato. In programma la trascrizione di alcuni dei pezzi più coinvolgenti di Magma, come De Futura, Mekanik Destruktiw Kommandoh, e Sohia, poi Love and Rage Supreme di Giovanni Venosta, e Offering Vander di Emilio Galante. Offering è il nome dell’omaggio che Christian Vander fece a John Coltrane.

Produzione del festival

 

 

22 ottobre 2014 ore 21 - Trento, Teatro Sanbàpolis

Sonata Islands Nippon Eldorado

Programma di teatro musicale dedicato alla musica alt rock giapponese degli anni Ottanta-Novanta, trascritta e reinventata da Giovanni Venosta.

In Giappone le avanguardie musicali in ambito non classico e non prettamente jazzistico cominciano ad affermarsi intorno all'inizio degli anni '80, per proseguire con fulgore nel decennio successivo, sconfinando con decisione nel terzo millennio. E' a partire da quegli anni che i voracissimi giapponesi riescono ad avere un accesso sempre più completo rispetto a ciò che accade in occidente, cominciando a rivisitare i numerosi stimoli "esterni" attraverso una personalissima estetica. Personale perché insulare, quindi "isolata", proveniente da un Paese mai invaso da nessun altro popolo per secoli e secoli, dove però gli artisti, soprattutto a partire dall'immediato dopoguerra, avevano già dato prova di assimilazione, sintesi e restituzione delle tendenze europee prima, e americane poi. Il nostro spettacolo vuole dar luce a un repertorio in Italia ancora nascosto, pieno di suggestioni melodiche e stilistiche anche piuttosto "immediate", spesso dotate di sottile ironia e grande solarità. Un sestetto d'eccezione composto da due noti compositori di estrazione classica (Emilio Galante al flauto ed elettronica, Giovanni Venosta alle tastiere), verrà coadiuvato da uno dei più eclettici chitarristi italiani (Alberto Turra) e da una ritmica tellurica (William Nicastro al basso e Sergio Quagliarella alla batteria). Una delle voci più interessanti e versatili del recente panorama rock (Sarah Demagistri) canterà in idioma originale, fondendo sonorità attuali con il canto tradizionale del Paese del Sol Levante, il tutto condito da un atteggiamento quasi-esistenzialista e disincantato, tipico anch'esso delle esibizioni dei gruppi nipponici in questo ambito. Proiettati dietro all'ensemble scorreranno diversi elementi legati all'esibizione, dal testo (traslitterato in caratteri latini) a immagini prese in prestito da documentari e fotografie degli artisti originali. La nostra sfida sarà quella di riuscire a regalare magia e gioia allo stesso tempo. (Giovanni Venosta)

Produzione del festival

 

 

 

29 ottobre 2014 ore 20.30 - Trento, Sala della Fondazione Caritro

Una Sera D'Autunno di Cristiano Arcelli

Elisabetta Vergani - voce recitante

Sonata islands: Cristiano Arcelli sax alto/ Emilio Galante flauto/ Massimo Morganti trombone, fisarmonica/Alessandro Paternesi batteria, percussioni

Un testo carico di humour nero e una tagliente critica alle ipocrisie della nostra società La musica descrive i luoghi fisici e immaginari del discorso, si nasconde tra le parole, diventa tema e personaggio, usa l'improvvisazione per liberarsi dalle convenzioni del discorso e ritorna alla scrittura per trovare un nuovo livello nel racconto.

Produzione del festival

 

 

4 novembre 2014 ore 20.30 - Trento, Sala della Fondazione Caritro

Amy Denio and the Tiptons - AMY DENIO sax alto, clarinetto, voce / JESSICA LURIE contralto e sax tenore, voce/SUE ORFIELD tenor sax, voce / TINA RICHERSON sax baritono, voce/ROBERT KAINAR batteria e percussioni

Le Tiptons sono un quartetto di sassofoni e batteria di fama internazionale.

Hanno sede a New York e Seattle. La loro musica, 'anima del mondo' spazia dalla micro-Big Band al Gospel, dal Bluegrass alla musica Balcanica, dal jazz capriccioso al Nocturnal Funk e al Free. La loro solida tecnica strumentale e vocale è forgiata da 20 anni di collaborazione, e la loro produzione ha creato le sonorità più fresche della scena musicale jazz / world / pop di oggi. I loro spettacoli, dinamici e ludici, propongono momenti di interazione ad alta energia tra i membri del gruppo ed il pubblico. "Un concerto dalle Tiptons è un evento sempre stimolante ... Un fenomeno davvero unico questo quartetto femminile, e il batterista è eccezionale. Scuotono il loro pubblico. Divertenti, acute e innovative, portano dove non ci si aspetta di andare. Generosamente propongono canzoni sorprendenti, una musica piena di 'soul', popolare ed esigente nello stesso tempo, molto accessibile e ballabile. ...Il loro concerto è anche una festa per gli occhi, lo spettacolo è aperto, libero e pieno di humour ". - Songkick.org , Francia

 

 

5 novembre 2014 ore 20.30 - Trento, Sala della Fondazione Caritro

OU ~ Pisces Crisis Ersilia Prosperi tromba, flicorno, ukulele, cori/Sabrina Coda Sax alto e soprano, cori/Martina Fadda lead vocal/Claudio Mosconi basso/Cristiano De Fabritiis Batteria/Andrea Pesce piano

Ou, l'uovo e' finalmente tra noi - si è sentito qualcuno, dire che la sua origine sia nel passato - molto lontano peraltro - altri sono convinti che venga dal futuro, come un segnale per la nostra generazione. E' stato visto in un circo, in un jazz club, in fila in un centro commerciale nel periodo natalizio, mentre cantava e rideva con un gruppo di pigmei, mentre partecipava ad un corso di cucina thailandese, e gira voce di un sogno comune e ricorrente in cui suona l'ukulele in una piccola stanza... Ou e' qui e aspetta con la sua psichedelica calma di mostrare a tutti il proprio contenuto. Anche questo oggetto di grandi speculazioni: la prima ipotesi e' stata quella di una nuova forma, l'embrione di qualcosa di inaspettato, forse una creatura, forse  non catalogabile con i parametri utilizzati fino ad ora - un gruppo di fanatici religiosi crede addirittura che il suo contenuto sia l'origine dell'esistenza stessa. OU e' qui, impassibile a tutto questo,  apparentemente immobile nella sua semplice forma, carico di una profonda energia e pronto a comunicare con tutti gli esseri di questo pianeta.

 

 

8 novembre 2014 ore 16.00 - Rovereto, MART

Canti Alpini

Sonata Islands: Emilio Galante flauto/Fiorenzo Zeni sax/ Giuliano Cramerotti chitarra/ Enrico Merlin chitarra/Stefano Colpi contrabbasso/ Filip Milenkovic batteria

Elaborazioni e reinvenzioni di S. Colpi e E. Galante di La Montanara, La vien giù dalle montagne, Monte Canino, Il Testamento del Capitano, La Madonina, Fiori de Cristal, La Pastora, Canto del Minatore etc. In occasione dell'uscita discografica viene presentato questo progetto dedicato all'elaborazione jazzistica di canti di montagna, vero patrimonio melodico del Trentino, che funziona nell'immaginario dell'ascolto come una volta gli standard, cioè le canzoni dei musical, sulle quali generazioni di jazzisti hanno costruito le loro elaborazioni e le loro improvvisazioni.  La differenza sta nel fatto che mentre i musical costituiscono la tradizione melodica di un musicista americano, non lo sono certo allo stesso modo della nostra: molto di più ci appartengono appunto le melodie dei canti di montagna.

Produzione del festival

 

 

12 novembre 2014 ore 20.30 Trento, Sala della Fondazione Caritro

Novelle Crudeli di Francesco Cusa

Alessandro Cevasco voce recitante, Sonata Islands: Emilio Galante flauto/Nicola Fazzini sax/Gabriele Evangelista contrabbasso/Francesco Cusa batteria

L'idea di "mettere in musica" il mio secondo libro di Novelle Crudeli è venuta ad Emilio Galante e, come sempre, ho di buon grado accettato. Avevamo già fatto in passato un piccolo esperimento di letture e sonorizzazione in duo, presso una libreria trentina ed in occasiona dell'uscita del primo libro. Ma questa è certamente un'opportunità diversa:  un ensemble composto da musicisti straordinari, un funambolico interprete e la possibilità di creare una struttura-canovaccio, una rappresentazione coerente degli scritti in funzione performativa. Il canovaccio è il racconto, il rapporto dialettico tra le musiche e la recitazione la scommessa da vincere: come sempre. Il cuore sarà comunque la trama, il novella; le musiche ancelle della parola, come venti a trasportare  significati e memorie, fatti occorsi e mai accaduti, storie di ordinaria crudeltà e sublimazione

Produzione del festival

 

19 novembre 2014 ore 20.30 - Trento, Sala della Fondazione Caritro

Schwingungen 77 Entertainment

Schwingungen 77 Entertainment è un trio chitarristico incentrato sull’interplay creativo ed estemporaneo tra i musicisti, coinvolti al contempo in un serrato rapporto dialogico con le parti elettroniche pre-registrate.ai confini tra avant-jazz e sperimentazione elettronica. Il lavoro è concettualmente ispirato all’estetica dell’arte futurista.Il trio è composto da Andrea Massaria, Alessandro Seravalle ed Enrico Merlin.

 

 

25 novembre 2014 ore 20.30 - Trento, Sala della Fondazione Caritro

LE DUE VITE di Marcello Fera

melologo per attrice e tre strumenti

Johanna Porcheddu - attrice Trio Conductus: Nathan Chizzali /Marcello Fera/Silvio Gabardi

Il melologo per attrice e tre strumenti di Marcello Fera è tratto da “Autobiograe della leggera” di Danilo Montaldi, intelligente interprete del cambiamento sociale del dopoguerra che raccolse i memoriali di cinque marginali del Cremonese. Persone ascrivibili alla cosiddetta “Leggera”, termine che designa, in molti dialetti del nord Italia, una dimensione sociale ed esistenziale a cavallo tra piccola criminalità e precarietà lavorativa. La narrazione di sé, delle proprie esperienze di vita, si fa in queste memorie, coscientemente atto letterario, epico. Ed è proprio questa singolare epica di vita che costituisce il punto di partenza dell’operazione musicale-teatrale di “Le due vite” .

Le due vite sono quelle di Cicci che prostituta prima, irreprensibile signora poi, riflette sulla sua condizione passata e presente.

Cicci è una bambina nelle campagne cremonesi negli anni ’20 del Novecento. Fin dall’adolescenza è insidiata dalle attenzioni erotiche di uomini e donne, approda fatalmente alla prostituzione per poi conoscere l’amore, le atrocità della guerra e il ritorno al paese d’origine, moglie e madre rispettata e afflitta dalle responsabilità quotidiane. Uno sguardo a ritroso il suo, vivace, coraggioso e implacabile, pervaso dalla forza morale di chi è abituato a confrontarsi con le conseguenze di ogni scelta. Johanna Porcheddu è l’interprete di questa narrazione in prima persona, la cui voce è il quarto strumento di una partitura che impegna un trio d’archi formato da violino, violoncello e contrabbasso. In bilico tra memorie popolari e straniamento.

 

 

 

6 dicembre 2014 ore 16.30 - Rovereto, MART

Osso Mastrosso e Carcagnosso di Emilio Galante

Una favola musicale sulle Mafie

Paride Benassai voce recitante - Sonata Islands (Emilio Galante, Simone Zanchini e Andrea Dulbecco)

Lo spettacolo è ispirato dal libro omonimo (Osso, Mastrosso e Carcagnosso Immagini, miti e misteri della ‘ndrangheta) con testi di Enzo Ciconte, Vincenzo Macrì, Francesco Forgione e illustrazioni di Enzo Patti. Le immagini di Enzo Patti diventano nello spettacolo dei movies che accompagnano il racconto scenico-musicale, dove la voce recitante dell'attore Paride Benassai racconta la storia, in italiano intercalato dal siciliano sottotitolato, dell’origine leggendaria delle Mafie, che si dipana come una favola per bambini, mentre tre strumenti (flauto, fisarmonica e vibrafono) la commentano e ne amplificano le emozioni fra musica colta e jazz.

 

 

 

 

 

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